RIEVOCAZIONE STORICA
LA PRESA DI NORBA
La manifestazione, nata nel 2014 da un’intuizione del Gruppo Archeologico Norba in occasione del 40 Anniversario della sua fondazione (1 Maggio 1974, allora Archeoclub d’Italia – sezione di Norma), ripropone in forma scenica gli ultimi giorni di Norba e della sua capitolazione avvenuta per tradimento, in un giorno dell’anno 81 a.C., con trasposizione teatrale dell’opera “La Presa di Norba” di Vincenzo Pinti, basata sul racconto che ci ha lasciato lo storico Appiano (Bell. Civil., Libro I 94-95).
“Norba, un’altra città antisillana resistette ancora aspramente, finchè penetrato in essa di notte per tradimento Emilio Lepido, degli abitanti inferociti per il tradimento, alcuni si suicidarono, altri si uccisero tra di loro, altri si impiccarono. Altri, ancora, bloccate le porte delle case, vi appiccarono il fuoco…un vento sorto violentissimo a tal punto aumentò le fiamme, che nessun bottino si ricavò dalla città. Costoro dunque, morirono così da forti”.
La location è quella suggestiva del Parco Archeologico dell’Antica Norba, luogo in cui realmente sono avvenuti i fatti narrati; l’appuntamento: la terza Domenica di Giugno.
Il giorno precedente, la Rievocazione Storica viene presentata presso il Civico Museo Archeologico di Norma nell’ambito di una conferenza a tema.
La rievocazione è preceduta da un corteo storico che, partendo dal centro storico di Norma, si reca presso il parco archeologico dell’antica Norba luogo deputato per l’evento.
Grazie ai figuranti, le antiche domus, i crocicchi, le vie, i templi sembra riprendano pian piano vita, riportandoci a ritroso nel tempo di oltre 2000 anni, in un gioco magico di recitazione e di scenografia che si stagliano nel rosso tramonto di un sole che, calando alle spalle di Porta Occidentale per scomparire pian piano nel mare, conferisce a questo luogo suggestioni da sogno, irripetibili.
Lo scopo della Rievocazione Storica (per questa specificità, riteniamo unica nella nostra zona), sta proprio nella riproposizione e rievocazione di antiche storie, narrate in un ambiente scenografico unico; sulle antiche strade e domus riportate alla luce dai recenti scavi, protette alle loro spalle dalla catena dei Lepini e di fronte con lo sguardo che spazia su 70 chilometri di costa, dal litorale romano al Circeo, che richiama alla mente il mito di Circe e di Ulisse, di Enea e degli eroi virgiliani, di figure che si stagliano nei colori di un tramonto struggente sempre diverso e sempre suggestivo.
In tal senso, la Rievocazione si propone la conservazione, la promozione e la valorizzazione della nostra memoria storica bimillenaria.
Dal Gennaio del 2019 il Gruppo Archeologico Norba fa parte della Federazione Regionale delle Manifestazioni Storiche del Lazio per cui la Rievocazione Storica la “Presa di Norba” è inserita nel programma annuale della Federazione.